Attenzione alla farina di larve: ecco dove viene utilizzata

Recentemente si discute della chance di produrre una polvere alimentare che non si basi unicamente sui cereali comuni, ma anche sugli insetti. Se da un lato ciò rappresenta una notevole quantità di sostanze proteiche di qualità da sfruttare a nostro vantaggio, dall’altro potrebbe suscitare repulsione in coloro che non desiderano affatto consumare insetti.

Dallo scorso anno, diversi venditori e fabbricanti si sono specializzati nella creazione di cibi che impiegano la polvere alimentare di insetti e che, per tale motivo, sono considerati in modo contrastante. Nelle ultime ore, tuttavia, si sta propagando un vero e proprio avviso riguardo alla polvere di larve. Ecco, quindi, in quali alimenti potrebbe essere impiegata.

Gli insetti sono davvero il cibo del futuro?

Molte culture, fin dall’antichità, si nutrono di insetti, poiché si tratta di elementi naturali che non sono poi così differenti dalla carne degli altri animali che siamo soliti mangiare. Se per le popolazioni asiatiche consumare insetti è consuetudine, non si può dire lo stesso per la società occidentale che ha sempre osservato tale pietanza con un atteggiamento un po’ scettico e anche di ripugnanza. Da qualche anno a questa parte, però, gli esperti si sono documentati sulle caratteristiche organiche che i vari insetti possono fornire ed è proprio per questo motivo che dovrebbero essere inclusi nella dieta.

Possiamo affermare che gli insetti sono abbondanti e costituiscono una quantità incalcolabile di proteine e nutrienti che possono giovare alla salute, come ad esempio le vitamine e i minerali. Sfortunatamente, però, molte persone non riescono a superare la sensazione di avversione che l’insetto provoca, anche se, stando a quanto dichiarato, entro il 2050 la nostra alimentazione si concentrerà in larga misura su questo ingrediente.

In quali cibi si usa la polvere di larve?

Detto ciò, ci sono individui che si mostrano favorevoli al consumo di polvere alimentare e prodotti alternativi che possano contenere insetti al loro interno. Altri, invece, sono inorriditi all’idea, ma in generale ogni prodotto dovrebbe specificare la possibilità di contenere ingredienti simili al suo interno. Dobbiamo quindi considerare che la polvere di larve potrebbe essere utilizzata per la preparazione di questi ingredienti:

  • Pane
  • Prodotti da forno
  • Brioche
  • Pizza
  • Biscotti
  • Pasta

I cibi per i quali è scattato l’avviso polvere di larve sono proprio quelli che di solito vengono preparati con i cereali e tutti i prodotti della terra, quindi il pane, le brioches, la pizza, i biscotti, la pasta e tutte quelle preparazioni definite da forno. Lo stesso rischio potrebbe poi presentarsi anche negli alimenti secchi come i crackers oppure in tutti quegli impasti che servono per realizzare poi delle preparazioni più elaborate.

Ad ogni modo è necessario stare sereni in quanto la Legge ha stabilito un obbligo che tutti i produttori devono rispettare e che prevede la presenza di un’etichetta da apporre al prodotto che si destinerà alla vendita, nella quale viene indicata la percentuale di polvere di insetti utilizzata al suo interno. Questo discorso vale anche per la possibilità di trovare insetti, anche se i prodotti menzionati non hanno nulla a che vedere con questo mondo.

Lascia un commento